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Canto Secondo

Gli amori perduti o donati alla tempesta, offro devotamente a Potnih, la padrona delle fiere nonchè signora delle serpi. Il busto scoperchiato e la sottana ad inciampare i piedi, lerci come il fetore, acido di una strega santificata. Non me ne voglia Sur, il cieco Dio ctonio in capo cinto da pelle di cane. Già […]

Chapitre 0

Al calar delle tenebre, astri, aliti di luce furono gettati sul campo di battaglia, questo generò equilibrio e tutto fu definito e ciascuno partorì la propria ombra (e un unico destino). I-O e Sakuranbo sempre devoti alla bellezza, fermi, fronte al nemico, e ogni pensiero per l’amore e ogni pensiero per la spensierata giovinezza e […]

Canto Zero

Cantami, dimenticata e innominabile Musa dagli inferi compiti e tratti ma non il viso, d’argento la tua maschera agreste, le vicende di colui che Ulisse ed Enea per mare precedette. Quando il rame era oro e la talassocrazia sopravvissuta al Diluvio imperava sul Mediterraneo. Intercedi presso l’Apollo nero, che gli arcani Capenati e i valenti […]

Lavinia incoronata

Pallida vergine, sul mio eneico amore l’ira suicida del regale ed Amatissimo ventre. Tirrenica è purezza, Latina delfina. Quanto rossore in tali gote, s’una figlia col destino più grave della placida vita. Missione fatale da chinare le querce, scenario smisurato da scalzare i canneti. Oh verità lacrimante, ogni memoria ciba fantasia ogni seria altezza un […]

XXIII

Noi siamo “i cattivi”, la voce preferita dalla notte resta il silenzio, il linguaggio preferito tra i nottambuli è quello del corpo, l’eroe più impopolare: è acqua_man. Ore 3:33, finalmente a quest’ora il pudore, sbatte per l’ultima volta la coda e spira. Amo tutti gli animali, anche tra gli insetti e gli artropodi, ho tante […]

XXI

Divertiamoci ed immaginiamo l’inferno come un grande gioco di società, ecco fiorire seminterrati frastornanti di musica techno_bourgeois. Miami vale l’umanità che la popola di notte: fantastica. Merita di essere “girata” a piedi (a me “il visitare” dà un sensazione collosa “da turista”). Bisogna vivere gli angoli bui, le ragnatele avvolgibili delle luminarie. Scusate ma prima […]