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G.CAECILIA STTL

“Respira, ti prego ancora un altro respiro, ti prego respira. Non mi lasciare qua da solo, non diventare fredda, non essere così silenziosa. Ti prego ancora un respiro, un movimento una smorfia, ancora un respiro.” Un fiore mancato su questo prato immaginario. Mai credeva di tramutarsi in cometa: non sognava che slegare i pezzati leocorni. […]

Benzedrina

[Finestre al posto delle porte. E viceversa. Rampante arco triplo, a tratteggiare una basilica. Senza croci. Prosecuzione innaturale di piazze elettrificate. Rito pagano, strazio gaudente. E i muti sorrisi. Tuniche, allori: sottoterra. Nel tempo, millenario, di un Impero devastato. Cristianizzato.] “Eccoti.” Anoressizzante, psicostimolante. Arsenica. Improvvisata Duchessa. Delle aurore cacciate e le tenebre recintate. Degli ambulanti, […]

Trasfigurazione

PREAMBOLO [saggi e crudeli, figli d’un amore sacrilego, il sagittario, con flauto traverso, e la centaura, di lira, magnificano un Inno a Urano. E Dio e pianeta e ghiacciaio e arcano] “O colosso glaciato, cielo stellante, di Gaia figlio e amante. Nostromo del mare Cronio. Nel tuo eremo blu, da divinità primordiale hai generati i […]

Cattleya

Sudario di mammelle impresse su pellicola, stampe bigotte e televisivo il patibolo. Sporca di buio hai mutato in orchidea rovente il fango inghiottito, sia pia che clandestina. Quasi moglie mai indossatrice, quasi monaca mai attrice, imbellettarti cadavere è mascherare l’avarizia con cartapesta, è seminare giubilo nell’insensatezza. Di questi versi tardivi (glifi degli impostori) hai occupato […]

Androgyne

La femme des rêves Più pezzi di carne, di 1000 occhi. Con mani di tante dita. Più lingue, idiomi distanti. Sensible e romantica come il suo strumento. Di suono, di silenzio. D’inverni anticipati da pioggia autunnale, d’oriente, di occhi a mandorla sorridenti. Di solitudine, che non è né gioia, né tristezza. Insieme in un’altra vita, […]

Mandala parte 3

Si alzò in piedi, appoggiò con innata sensualità la lunga gamba affusolata sulla spalla dell’uomo, fece una leggera pressione con la punta della scarpa centrando l’omero. L’uomo indietreggiò senza opporre resistenza fino a ritrovarsi sdraiato, orizzontale sotto di lei. Lui la percorreva con lo sguardo lungo la verticale del suo corpo che come una colonna […]

Mandala parte 2

Prese il rossetto, lo mise sulle labbra per sublimare il suo sorriso, poi con lo stesso disegnò sul pavimento un cerchio tanto grande da contenere i loro corpi stesi. Quello spazio così ben definito era il loro recinto sacro, tutte le bugie e tutte le verità, tutti i segreti sarebbero rimasti all’esterno… all’interno solo i […]

L’abisso

Virulence, patafobico, Frank Sinatra, un buon auspucio, lettere ad un cane randagio, mordace, capo stretto e collo sottile. Discontinuità, coscienza remota, tragitto labirintico, non calpestare il prato. Mi annoio, non è vero, mi diverto non è vero. Ecco l’accusa, lors_ignori: “ma non potresti fare una vita normale divisa tra una sedia girevole e 4 mura […]