Tag Archivio per: poeta

She’s a poet

Sulla scogliera, le rocce fuse frastagliate. Riversa nel suo canto, persa la fibula, spoglia nuda di brividi notturni. Gli occhi di rocce, accoglievano lacrime di quel mare caro agli dei. Rapita l’acqua dal sole, in alcune pozze croste di sale, giacevano come stelle tra quelle forme taglienti, torturate dal vento che soffiava da sud. Quel sale […]

Fleur Bleue

11:11 “Ecco, io farò venire su di loro un male al quale non potranno sfuggire; e sebbene grideranno a me, non darò loro ascolto.” “Tienimi per mano”, scendemmo frettolosi, contammo i nostri passi, il sorriso negli occhi e gli insulti lanciati come sassi, su vetri di vecchie finestre rotte. Odiammo ogni distanza, ogni realtà, poi […]

Dragonfly

Non vagheggio che la laguna ove ti supplico accorato. Desolata d’ombre, dei troppi sassi sbronza. Pensarti era amarti, accudirti rumoroso sciame. La memoria in un pugnetto di coriandoli. D’ogni sogno ramazzato m’eroina il televisore: arte degenerata delle mie lamentazioni. Esiste un altro tempo per voi, imperterriti magari depravati. Albe disorganizzate, loquaci brezze eppure la sera! […]

Ode a una baccante

Siamo stati voraci sorseggiandoci, dentro coppe di carne. Follemente danzeremo in altri soli ebbri come Dioniso e Afrodite. Anche a maschere invertite, falò immaginari odoriamo sulla riva d’un teatro marino. E maga e ninfa e musa. Scalza regina dalle ciocche di rame, grappoli di fragole della pelle a scolpirne la seta. Che Te, libera, rende […]

Inamabile

Hai permesso che la solitudine mi gelasse addosso. Hai trascurato d’annaffiarmi finché fossi appassito. Hai disseminato vento perché più toccassi terra. Verso te l’acquazzone. Dentro te del polline. Sopra te pitturata neve. Ritroverai, immemore, ogni mio spreco in lunatici arcobaleni.

Inutili tramonti

Io e il mio sguardo, fissiamo il numero 5 apparso sulla tenda misteriosamente. Ho le braccia che sostengono il peso della testa. Ho le mie idee, ottuse, immutabili, ancora una volta non ho abbastanza spazio per qualche tipo di sentimento, l’effetto, la causa sono fusi insieme. Forse credo nella giustizia divina, no non credo punto […]

Cassandra

La superficialità è la tua salvezza non il candore. L’avidità è la tua raffinatezza non il pudore. L’impossibilità delle ragioni per chi possiede amore, da sperperare. Dissoluto come un monaco, disgraziato come un benestante. Sparo a salve e ammalato pur di sembrare un assassino. Le mie ossa in frantumi e le carni non cucite, mentre […]